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04 dicembre, 2007

"La rivoluzione non si fa con il 51% dei voti" - Berlinguer


Chavez ha perso. ha perso con uno scarto minimo. ha perso per la prima volta in dieci anni, una votazione all'anno. ma chavez ha perso. si votava, l'ultimo finesettimana, per il rinnovo della constitution de la republica revolutionaria socialista bolivariana del venezuela. il nome è un po' pomposo, ma all'anagrafe è registrata così, per cui.. Chavezzone voleva cambiare 69 articoli su 300.. tra le riforme c'erano sciocchezze tipo il mandato a vita per il presidente (se stesso) ed esproprio a piacimento della proprietà privata in caso di estrema necessità della popolazione povera. chavez voleva faer il socialismo, quello vero, con rivoluzione annessa; e voleva farlo con l'assenso del popolo. non ci è riuscito, ha perso, per cui, dicono i simpatizzanti, meglio così: non avremmo mai voluto dover fare la rivoluzione con un solo senatore di scarto.. forse mi confondo..

chavez è l'espressione più populista della sinistra mondiale, è un demagogo e uno showman. si diverte ad attaccare gli strapotenti della terra, a chiamare bush diavolo, asino, cretino, bullo, john wayne, bhè in effetti.. litiga con il re di spagna, volano accuse di fascismo ad aznar, che era il pupillo del portatore di reali chiappe Reali ... bhè andando a guardare un po' il passato, si può trovare una certa continuità d'azione tra franco e aznar....
chavez è un demagogo perché promette di ridistribuire la ricchezza, combattere il capitalismo, il neoliberismo, il mercato senza regole. chavez è un populista perché nazionalizza gli idrocarburi. chavez è uno sporco estremista perché crede venga prima il benestare (non benessere) della popolazione, invece che la ricchezza dei potenti. chavez, tra l'altro, è un lurido pacifista, che più volte ha contravvenuto alla linea usa, e nostrana, di benedire gli infedeli col tritolo.

perché chavez non si sforza di essere un moderato, come fanno qui da noi? perché chavez non capisce che la Vera sinistra deve contrattare con il centro, dare spazio alle banche, non calpestare i piedi a Berlusconi e mai per nessuno motivo nonseneparlaneanche mollare la presa dai mezzi mediatici? e lui stolto che ancora sta lì con la sua unica tv di stato mentre le tv commerciali lo bombardano di critiche? chavez non lo sa che per avere il potere, e fare del bene ci vuole un apparato, bisogna trattare, mercanteggiare, vendere?

ma chavez non lo sa che per essere veramente di Sinistra nel mondo moderno bisogna essere... di Centro?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sic! Finalmente qualcuno con un po' di passione politica, con la voglia di fare politica per la gente, come il buon Chavezzone. Son cose che a sentirle ti fanno scendere la lacrimuccia, si pensa al vecchio PC fatto di personaggi che credevano seriamente che in URSS si stesse bene... salvo che poi ci sono dettagliucci come: faccio la revolucion però voglio il mandato a vita...vieni da noi che ti facciamo senatore, caro!
Non basterebbe solo essere onesti? Il resto verrebbe da se. Anche senza essere di centro...

Saluti

P.S.: La revolucion non si farà col 51% dei voti, aber mit Herr direktor...

Andrea Marino ha detto...

d'accordo, incentrare le sorti di una nazione sul mandato di un uomo, che a quel punto non sarebbe difficile chiamare dittattore, è sbagliato.

ma siamo sicuri, dal nostro pulpito politico, che uno che cerca di smuovere le acque stia sbagliando?

non so nel particolare tutto quello che ha fatto chavez, ma per quanto ne so non ha ucciso nessuno, ha statalizzato le riserve di petrolio del venezuela, ed i prezzi dello stesso fatti agli usa sono stati equiparati a quelli fatti a gli altri paesi, mentre prima veniva svenduto, ma solo agli usa. si è sforzato di riditribuire le terre, e continua ad essere rieletto da dieci anni con largo scarto. credo che queste poche cose qualcosa significhino.

io ancora voglio sperare in una delle poche persone di potere al mondo che non dà per scontato che il capitalismo sia il migliore dei sistemi possibili.
a voi descriverne meglio di me gli aspetti negativi

Unknown ha detto...

Si ma scusate, qui si parlava di abolizione del limite di 2 mandati non di elezione a dittatore. Semplicemente ci sarebbe stata la possibilità di rielezione (sempre di elezioni democratiche si parla) per Chavez, un po' come c'è in Italia, Spagna, Portogallo, Germania, Francia...
Io non mi ritengo neanche di sinistra fate un po' voi però quando vedo tutta quest'opera di sputtanamento gratuito non riesco a non diventare profondamente sospettoso. Le critiche rivolte a Chavez sono sostanzialmente quelle di essere troppo pittoresco, puntano a ridicolizzarlo e basta. Non ho ancora letto nulla che ne critichi seriamente l'operato.

Anonimo ha detto...

Io non penso che avere un capo di Stato per vent'anni a anche di più sia la cosa migliore per un paese.sono convinto che due mandati di 5 anni l'uno siano più che sufficiente per segnare le sorti politiche,economiche ed etiche di una nazione, per attuare serie politiche di cambiamento e cambiare rotta rispetto al passato.
il mio pensiero non è un dogma immodificabile, sono pronto anche a discuterne e anche a cambiare idee su questo. però penso che quando sono sempre gli stessi a governare il sistema del paese che lo permette ha qualcosa che non va.
Chavez è uno dei pochi politici che ancora stimo, non profondamente però lo apprezzo, tuttavia sono convinto che 15 anni alla guida di del venezuela siano più che sufficienti.
Grazie per quello che ha fatto, ma adesso basta. finito il mandato è giusto che vada anche lui a parlare delle proprie idee nelle università, nei centri cultrali e perché no nei paesi occidentali dove regna il pensiero unico: capitalismo-religione-guerre preventive.

dirsit

Anonimo ha detto...
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