La semiotica è vasta, impossibile coprirla tutta. Forum di attualità, cultura e innovazione degli studenti di Discipline Semiotiche, Bologna. IL PE_RIZOMA è UNA RIVISTA GRATUITA! MAIL: pe_rizoma@yahoo.it

23 ottobre, 2007

Io amando la cultura...
Ho visto prima un emerito, un illustre: Umbert Eco.
Io ho comprato un libro di Umberto Eco, molto tempo fa, l'abbiamo tutti un libro di Umberto Eco sul comodino. Il mio si è ossidato! E' ritornato tronco e fiorisce ogni primavera: "il cognome della rosa". Cca mintiri il nome della rosa? c'è un cognome è più specifico!

By Onorevole Cetto La Qualunque

20-10-2007

http://www.chetempochefa.rai.it/TE_videoteca/1,10916,1083179,00.html

A chi fa paura la SEMIOTICA


Rispondo subito. La semiotica fa paura soprattutto a chi non la studia, a chi ne sente parlare ma non ha mai chiesto, o avuto la risposta alla fatidica domanda: che cos'è la semiotica?

Non credo che la semiotica faccia paura a chi la studia. Questi, in genere, o ne è entusiasmato, o vagamente nauseato, ma comunque non è spaventato.

Il timore per la parola 'semiotica', che campeggia pressocché in tutte le iniziative prese dagli studenti di semiotica (manco a farlo apposta), questo timore provato dai non specialisti ci allontana dalle masse.

Bada, qui masse non sono stuoli di decine di migliaia di studenti infervorati nello studio della chimica o dell'ingegneria aerospaziale o nelle lingue armene, né tantomeno le famose e puttaniate casalinghe di voghera. Perché che questa categorie si tengano piuttosto ditanti dalla semiotica e affini mi sembra quasi moralmente giusto, ma soprattutto mi sembra normale.

E' un po' brutto però che a restare lontani dalle belle iniziative di noi studenti di semiotica, che quanto a intrapendenza abbiamo da invidiare a pochi, e la modestia è un'invezione del catechismo, dicevo che a restare lontani sono anche i comunicatori tutti, che tanto potebbero dare ad un consorzio, uso un termine a caso, di studenti.

E' un peccato che questo blog rimanga esclusivo e 'vietato ai comunicatori', perché un comunicatore c'è, ed è il semiotico, non c'è spazio per il plurale. Come è un peccato che il pe_rizoma non riceva articoli dai comunicatori, che sembra abbiano paura di comunicare. Forse, allora, il problema non sta nei comunicatori, ma in queste iniziative (il forum, il pe_rizoma) che non riescono ad intercettare la voglia di fare, e di comunicare.

Dove sono finiti i ragazzi della triennale?
Dove sono i COMPASSati?

aiutateci a trovarli, aiutateci a dargli una casa

22 ottobre, 2007

"Sentirò tutti i senatori a disagio"


I Un milione non contro Prodi - Via l'inchiesta l'ira di De Mgistris - Quei dieci voti comprati e venduti - Dalle note di Rossini ala luna di Ingrao - Pd, dopo le primarie è difficile volare - Iran, l'uomo del nucleare "dimesso" da Ahmadinejad - Redford attacca i giovani "troppo cinici, svegliatevi" II "In piazza siamo un milione ma il governo vada avanti" - Lella Bertinotti in corteo "rappresento me stessa" -Tante Bandiere cgil. e la cosa rossa resta in salita III La marcia del popolo di sinistra e Ingrao disse "sì, vogliamo la luna" IV "Con legge Biagi tre milioni di posti" - "Le voci di dissenso vanno ascoltate ma al referendum i sì erano 4 milioni" V Pubblicità VI Il pg toglie a De Magistris l'inchiesta su Mastella - Ecco perché va cancellato il tempo della furbizia VII Alcune toghe violano la costituzione VIII Pubblicità IX De Magistris: "cacciano chi indaga siamo tornati all'epoca fascista" X Prodi: "io non getto la spugna" - "Sentirò tutti i senatori a disagio" Strategia a due del premier con Veltroni - Sicurezza, per Cofferati fiducia in calo.

Questi sono i titoli delle prime dieci pagine di repubblica di ieri.


c'è da spanciarsi

12 ottobre, 2007

In Rainbows




















Alla Fine ci è capitato davvero. il nuovonuovo album dei radiohead è tra noi. l'informazione essenziale per chi ancora non lo sapesse è che l'album è uscito UNICAMENTE on-line. il prezzo lo decide chi lo scarica. davvero. c'è il link allegato al post.
il cd fisico uscirà in italia a gennaio e costerà più di cento euro, conterrà delle b-sides, un cofanetto, e un libro.

sbrigata la questione meramente informativa possiamo dire qualcosa di più.
Primo: ieri sera il sito era intasato come il bagno di una legione che ha cenato con peperoni e fagioli
Secondo: gli mp3scaricati sono alla mitica qualità di 160kbps, che è un po' il formato standard di 3 anni fa.
Terzo: ad un primo veloce ascolto l'album sembra molto accattivante. un buon mix di chitarre nei primi pezzi, belli i pezzi strascicati alla Yorke cui finalmente si saputo dare un freno (non tantissimo), bella soprattutto la batteria spesso incalzante.
Quarto: questa azione dei Radiohead è stata resa possibile dal fatto che il gruppo è al momento senza contratto, immagino per loro scelta. Negli ultimi anni la parlophone aveva veramente esagerato con gli attacchi avvocateschi anticopia. addirittura nell'ultimo disco 'hail to the thief' c'era un efficacissimo sistema anticopia. l'effetto era che nove lettori cd su dieci non riuscivano a farlo suonare, mentre il pc non aveva nessun problema a copiarlo. sicuro c'è la nasa ietro questa tecnologia.
Quinto: questa potrebbe essere una grande occasione per cambiare il mercato. se anche altre grandi band seguiranno l'esempio dei radiohead le case discografiche crolleranno in breve, con risultati del tutto inattesi.
Sesto: personalmente, anzi collettivamente, il "cd" scaricato noi abbiamo deciso di pagarlo. abbiamo scelto di dare addirittura 4sterline4 agli autori di cotanta musica e azione. non è tanto, ma voi sapete quanti soldi c'hanno i radiohead? l'importante è non dargli proprio zero, mostrare che il sistema può funzioare.
Settimo: quando esce il cofanetto?

buon ascolto

07 ottobre, 2007

Seminario al marsala con una fettina di limone


un'informazione di servizio per tutti gli "amici da casa": martedì9 e mercoledì10 ottobre duemilasette ci saranno due puntate degli amati seminari in via marsala 26, sssu, scuola superiore studi umanistici.

per correttezza specifico: la fonte primaria d'informazione è stata il quotidiano la repubblica, la notizia dettagliata è copiata dal sito dell'università.
i nostri informatori ancora non ci hanno informato se ci saranno parti piacevolmente in francese, confidiamo di sì. har, buon divertimento.

Deleuze e il canone

Scuola Superiore di Studi Umanistici, Sala Rossa
dal 9 al 10 ottobre 2007

Alla Scuola Superiore di Studi Umanistici, una due giorni di studi dedicata al filoso francese Gilles Delueze, patrocinata dal Dipartimento di filosofia e dell'Association Franco-Italienne pour la recherche sur la Philosophie Française Contemporaine

"Deleuze e il canone / Deleuze et le canon. La storia della filosofia come divenire del pensiero" è il titolo della due giorni di studi che si terrà nelle giornate di martedì 9 e mercoledì 10 ottobre, presso la Sala Rossa della Scuola Superiore di Studi Umanistici (Via Marsala, 26).

L'evento, a ingreso gratuito, è organizzato dal prof. Manlio Iofrida e dai dott. Francesco Cerrato e Andrea Spreafico, con il patrocinio del Dipartimento di Filosofia (Università di Bologna) e dell'AFIC - Association Franco-Italienne pour la recherche sur la Philosophie Française Contemporaine (École Normale Superieure de Paris).

Pur avendo un carattere specialistico, l'iniziativa è rivolta a un pubblico diversificato, poiché l'autore a cui è dedicata, Gilles Deleuze, ha esercitato una larga influenza, oltre che in filosofia, fra i letterati, i semiologi, gli storici e i teorici dell'arte, i teorici e storici del cinema, i politologi, i geografi, vari scienziati e storici della scienza.