La semiotica è vasta, impossibile coprirla tutta. Forum di attualità, cultura e innovazione degli studenti di Discipline Semiotiche, Bologna. IL PE_RIZOMA è UNA RIVISTA GRATUITA! MAIL: pe_rizoma@yahoo.it

02 ottobre, 2006

E così le formiche sarebbero operose e le api operaie

corre voce qui tra i banchetti di scuola di questa nostra società che le formiche siano tra gli esseri più instancabili e, in proporzione alla grandezza, forti di questo pianeta.il primo mito da sfatare riguarda la presunta operosità eroica e stakanovista dell'insetto in questione. se ne dice un gran bene soltanto perché quando si redasse la famosa favola della formica e la cicala, la cicala evidentemente era fuori a spassarsela, chi può biasimarla? insomma da una banale osservazione etologica del comportamento di questo insetto 'sociale' si nota come su una catena di migliaia di formiche che vanno avanti e indietro, tutte attente più a stuzzicare il di dietro di chi è davanti piuttosto che a rendersi utili, insomma in questa fila di operose migliaia saranno sìennò un dieci per cento a portare qualcosa a casa, e se andrete ad osservare bene vi renderete conto che tutte e dieci portano la macchinetta e gli occhiali. delle altre la maggior parte è strafatta, canta canzoni di little tony e segue la fila in avanti ed indietro con le antenne attaccate al popò.. per evitare di perdersi. difatti una formica che esca dal flusso esprime istantaneamente tutto il suo sbandamento morale sociale e fisico, ciondolerà a destra e a manca senza un perché, ripercorrendo spesso i propri passi, gettandosi sempre nel solito bar e senza rendersi conto che se fai il giro di una mano, ti ritrovi sempre nella stessa mano... cosa c'è di operoso in questo? al massimo è operoso footing di chi se ne fott.da qui possiamo scatenare tutta la potenza del ragionamento abduttivo: le formiche sono una casta sionista di cospiratori nullafacenti che tramano alle spalle di altri ignari insetti(?) della sconosciuta specie, che sono soltanto travestiti da formiche e costretti a fare tutto il lavoro duro.in secondo luogo se le formiche fossero davvero così forti certamente non se ne sterebbero certo tutte insieme a rincuorarsi l'una altra: 'ma sì che sei forte, non preoccuparti, non è colpa tua se non riesci ad aprire la macchinetta del caffè, è quella stronza cicala che l'ha chiusa troppo stretta..'insomma la nullafacenza formichesca non ha nulla di operoso, non più di quanto non lo siano i punkabbestia strafatti in via zamboni, magari ci fossero, ormai sono tutti in villeggiatura. non si tratta infatti nemmeno di vera e propria negligenza: LE formiche non sono una società, sono solo delle sfruttatrici, quindi non fanno nulla di sbagliato né soffrono del loro modo di essere, perché tale è e non rimediabile. la loro è un'incosciente cattiveria che le porta a dominare senza esserne consapevoli, senza soffrirne. non c'è iato tra ciò che fanno, ciò che vogliono (?) e ciò dovrebbero. troppo facile così. come fargliene una colpa?
a.

ps se poi mi venite a dire che la danza del miele è da operai..allora alla cgil organizziamo festival a base di ambrosia e baccanti.. invece di timbrare il cartellino si lecca capezzolo del peloso operaio alla propria sinistra

Nessun commento: